Semiotica del dogma dell'Immacolata Concezione nelle immagini devozionali: differenze tra le versioni

Riga 50: Riga 50:


Ad incentivare questa convinzione vi fu soprattutto la predicazione dei frati francescani, alcune apparizioni mariane, non ultima quella di rue du Bac (1830) a Santa Caterina Labouré, e soprattutto l’introduzione della festa dell’Immacolata universalmente dal 1708 (Clemente XI estense la festa alla Chiesa universale).
Ad incentivare questa convinzione vi fu soprattutto la predicazione dei frati francescani, alcune apparizioni mariane, non ultima quella di rue du Bac (1830) a Santa Caterina Labouré, e soprattutto l’introduzione della festa dell’Immacolata universalmente dal 1708 (Clemente XI estense la festa alla Chiesa universale).
Santa Bernardetta riferisce che nell’apparizione a Lourdes del 25 marzo 1858 la Madonna le disse: “Que soy era Immaculada Councepciou”, ovvero “Io sono l’Immacolata Concezione”.


Di fatto la pietà popolare svolse un ruolo efficace nella storia di tale dogma, vincendo le difficoltà teologiche e contribuendo a determinare quel factum ecclesiae, cioè la realtà viva della prassi ecclesiale a cui si richiamerà Pio IX come primo motivo della definizione dogmatica.<ref>https://www.ilfaroonline.it/2019/12/08/8-dicembre-origine-e-storia-della-festa-dellimmacolata-concezione/307878/</ref>
Di fatto la pietà popolare svolse un ruolo efficace nella storia di tale dogma, vincendo le difficoltà teologiche e contribuendo a determinare quel factum ecclesiae, cioè la realtà viva della prassi ecclesiale a cui si richiamerà Pio IX come primo motivo della definizione dogmatica.<ref>https://www.ilfaroonline.it/2019/12/08/8-dicembre-origine-e-storia-della-festa-dellimmacolata-concezione/307878/</ref>
825

contributi