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Semiotica delle MicroNazioni: differenze tra le versioni

Semiotica delle MicroNazioni (visualizza wikitesto)

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La base di partenza di questo studio è stata una rilevazione delle micronazioni (2022) compiuta sulla rete Internet, pubblicata integralmente nell'articolo nella forma sintetica di una tabella ordinabile (Tabella 1). Tale rilevazione ed elaborazione di sintesi si è aggiunta ad una più consolidata e matura rilevazione del 2015, realizzata da Graziano Graziani (Atlante delle micronazioni, Quodlibet Compagnia Extra). Graziani offre una visione analogica del fenomeno, una recensione delle micronazioni più note ma non ha preso in considerazione gli aspetti della comunicazione delle micronazione, uno sguardo semiotico che diversamente sono stati tematizzati e sono stati centrali nel presente studio.
La base di partenza di questo studio è stata una rilevazione delle micronazioni (2022) compiuta sulla rete Internet, pubblicata integralmente nell'articolo nella forma sintetica di una tabella ordinabile (Tabella 1). Tale rilevazione ed elaborazione di sintesi si è aggiunta ad una più consolidata e matura rilevazione del 2015, realizzata da Graziano Graziani (Atlante delle micronazioni, Quodlibet Compagnia Extra). Graziani offre una visione analogica del fenomeno, una recensione delle micronazioni più note ma non ha preso in considerazione gli aspetti della comunicazione delle micronazione, uno sguardo semiotico che diversamente sono stati tematizzati e sono stati centrali nel presente studio.


(A cura di Renato Ongania)<ref>Laurea in Relazioni Pubbliche (Università IULM, Milano), Studente del Corso di Laurea Magistrale in Semiotica (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna) Anno Accademico 2021/2022.</ref>
La rilevazione compiuta sulla rete Internet si è sovrapposta ad una meno approfondita Lista delle micronazioni (Wikipedia.it), fonte dell'articolo.
 
(A cura di Renato Ongania)<ref>V. l'articolo ''[http://www.repubblica.it/esteri/2011/06/22/news/christiania_salva-18081692 Christiania resta libera. Gli hippie riscattano la città]'' su ''Repubblica.it'' del 22 giugno 2011</ref>


===Definizioni===
===Definizioni===
Mentre un [[Microstato (geografia politica)|microstato]] è uno [[stato]] reale a tutti gli effetti, una micronazione è un fenomeno effimero che ne imita esteriormente alcuni aspetti formali. L'inconsistenza e il carattere velleitario (spesso apertamente ludico) distingue nettamente queste iniziative da ben più concreti tentativi di [[indipendentismo|secessione]] o di [[Autodeterminazione dei popoli|autodeterminazione]].
Una nazione è
Una nazione è


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|'''Asgardia'''
|'''Asgardia'''
|1 014 904<ref>https://asgardia.space/it/pages/mission</ref>
|1 014 904<ref>{{Cita news|url=http://www.visitdenmark.it/it/copenaghen/attrazioni/christiania|titolo=Christiania|pubblicazione=VisitDenmark|accesso=21 giugno 2017}}</ref>
|Nessun Territorio. Non appare alcun atto di emancipazione di territorio sul pianeta Terra, si rivendica lo Spazio.
|Nessun Territorio. Non appare alcun atto di emancipazione di territorio sul pianeta Terra, si rivendica lo Spazio.
|2016
|2016
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''Fonte: Elaborazione propria (dott. Renato Ongania), luglio 2022.''
''Fonte: Elaborazione propria (dott. Renato Ongania), luglio 2022.''


==Comunità politiche, sociali, ed economiche==
{| class="wikitable sortable"
! |Nome
! class="unsortable" |Bandiera
! |Fondazione
! class="unsortable" |Descrizione
|-
|[[Christiania]]
|[[File:Flag of Christiania.svg|30px|centro]]
|[[1971]]
|Distretto di [[Copenaghen]] con leggi particolari sull'uso delle droghe, che però ha perso la sua peculiarità da qualche anno.<ref>V. l'articolo ''[http://www.repubblica.it/esteri/2011/06/22/news/christiania_salva-18081692 Christiania resta libera. Gli hippie riscattano la città]'' su ''Repubblica.it'' del 22 giugno 2011</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.visitdenmark.it/it/copenaghen/attrazioni/christiania|titolo=Christiania|pubblicazione=VisitDenmark|accesso=21 giugno 2017}}</ref>
|-
|Regno di Talossa
|[[File:Flag of the Kingdom of Talossa.svg|30px|centro]]
|26 dicembre [[1979]]<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.vice.com/it/article/la-strana-storia-di-talossa-una-camera-da-letto-che-era-anche-micronazione|titolo=La strana storia di Talossa, una camera da letto che era anche micronazione|sito=Vice|accesso=21 giugno 2017}}</ref>
|Fondata a [[Milwaukee]] dal quattordicenne Robert Ben Madison nel [[1979]], proclamatosi re Robert I<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|url=https://www.wired.com/2000/03/kingdoms/|titolo=It's Good to Be King {{!}} WIRED|accesso=21 giugno 2017}}</ref>: a causa di una disputa sul suo controllo sulla politica interna di Talossa e sull'immigrazione, nel [[1998]] uscirono dal Regno alcuni membri, fondando il Free Commonwealth of Penguinea; nel [[2004]] questo gruppo si unì a un'altra serie di cittadini scontenti, che formarono la Repubblica di Talossa. Regno e Repubblica si riunirono più tardi ([[2012]]).
|}
==Ricostruzioni storiche==
In questa categoria figurano molte micronazioni simili alle precedenti, ma con la caratteristica di voler ripetere le strutture politiche di nazioni ormai scomparse e ricreare il passato.
{| class="wikitable sortable"
! |Nome
! class="unsortable" |Bandiera
! |Fondazione
! class="unsortable" |Descrizione
|-
|Nova Roma
|[[File:Nova Roma Flag.svg|30px|centro]]
|28 febbraio [[1998]]
|Ha coniato monete<ref>[http://www.novaroma.org/wiki/Coin_(Nova_Roma) Coin (Nova Roma) - NovaRoma<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>, e usa il [[lingua latina|latino]] come lingua ufficiale. Si prepone come fine ultimo la ricostituzione di una nazione sul modello della [[Repubblica romana]].<ref>{{Cita web|url=http://www.novaroma.org/nr/IT:Res_publica_Novae_Romae|titolo=IT:Res publica Novae Romae - NovaRoma|lingua=en|accesso=21 giugno 2017}}</ref>
|}
=="Ludo nazioni"==
[[File:Molossia - Border with United States.jpg|miniatura|Cartello all'entrata della Repubblica di Molossia]]Si tratta delle micronazioni più comuni. Generalmente esistono solo "per divertimento", hanno pochi membri, sono di natura molto effimera e non superano i mesi di vita, anche se ci sono casi eccezionali. Di solito servono solo a fornire ai propri fondatori i simboli statali, i titoli, gli onori e simboli araldici derivati dalla tradizione feudale europea. In genere conducono "guerre" e "attività diplomatiche" con altre micronazioni e dichiarano di essere collocate in continenti e pianeti fantasiosi.
{| class="wikitable sortable"
! |Nome
! class="unsortable" |Bandiera
! |Fondazione
! class="unsortable" |Descrizione
|-
|[[Repubblica di Frigolandia]]
|
|2005
|È una repubblica pensata da [[Vincenzo Sparagna]] ed [[Andrea Pazienza]] nel 1988, ed instaurata nel 2005 da Sparagna nel Comune di [[Giano dell'Umbria]] come "Repubblica della fantasia". La Repubblica ospita un Museo di arte contemporanea e fumetto con più di 500 opere, 4000 tavole e numerose riviste di [[fumetto alternativo|fumetto underground]], oltre alla redazione delle riviste [[Il Nuovo Male (rivista)|Il Nuovo Male]] e [[Frigidaire (rivista)|Frigidaire]]<ref>{{cita news|autore=Chiara Cruciati|titolo=Repubblica di Frigolandia|pubblicazione=[[Alias (Il Manifesto)|Alias]] de [[Il Manifesto]]|data=30 maggio 2020|}}</ref>.
|-
|Il Regno dell'Amore
|[[File:Flag of Lovely.svg|35px|centro]]
|2004
|È un tentativo del re Danny I ([[Danny Wallace]]) di creare una nazione virtuale basata nel suo appartamento a [[Londra]].
|-
|[[Impero aericano]]
|[[File:Flag of Aerica.svg|35px|centro]]
|1987
|Una [[Monty Python]]esca micronazione fondata nel [[1987]] e nota per gli strani usi e costumi, la bandiera con lo [[smiley]] e la serie di festività nazionali che include la "Topin Wagglegammon"<ref>{{cita web|url=http://www.aericanempire.com|titolo=Aerican Empire}}</ref>.
|-
|[[Parva Domus (micronazione)|Parva Domus]]
|[[File:Bandera Parva Domus.svg|35px|centro]]
|1878
|Autoproclamata repubblica indipendente, è una micronazione per scopi sociali e di intrattenimento. Situato a [[Montevideo]], in [[Uruguay]].<ref>{{Cita web|url=https://www.elpais.com.uy/que-pasa/mansion-punta-carretas-quiere-pais-pide-salida-mar.html|titolo=La mansión de Punta Carretas que quiere ser país y pide salida al mar|autore=ElPais|sito=Diario EL PAIS Uruguay|lingua=es|accesso=2021-09-16}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.defactoborders.org/places/parva-domus|titolo=Parva Domus – De Facto|accesso=2021-09-16}}</ref>
|-
|[[Repubblica di Molossia]]
|[[File:Flag of the Republic of Molossia.svg|30px|centro]]
|1977
|Una micronazione di 2,5 ettari basata nel deserto vicino [[Reno (Nevada)]], creata dal suo presidente Kevin Baugh<ref>{{cita web|url=http://www.molossia.org|titolo=Repubblica di Molossia}}</ref>. Qui è ambientata la miniserie web "Kickassia", interpretata dal recensore americano ''Nostalgia Critic'' (Doug Walker) e altri [[YouTube|youtuber]] famosi in America.<ref>{{Cita web|url=https://www.defactoborders.org/places/molossia|titolo=Molossia – De Facto|accesso=2021-09-16}}</ref>
|-
|[[Repubblica di Rino Island]] (''República de Rino Island'')
|
|2009
|Micronazione sudamericana che rivendica l'[[isola del Podestà]], Minnehaha, Emily e [[Rivadeneyra]], al largo della costa del Cile, nell'oceano Pacifico.<ref>{{Cita web|url=http://critica.cl/ciencias-sociales/las-micronaciones-el-caso-de-la-republica-de-rino-island|titolo=Las micronaciones: el caso de la República de Rino Island. – Critica.cl|lingua=es-ES|accesso=17 settembre 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ligurianautica.com/rubriche/rino-island-la-repubblica-delle-isole-che-non-ci-sono/|titolo=Rino Island: la Repubblica delle isole che non ci sono|sito=Liguria Nautica|accesso=2021-09-16}}</ref>
|-
|[[Repubblica di Saugeais]] (''République du Saugeais'')
|[[File:Flag of Saugeais.svg|35px|centro]]
|1947
|Una Repubblica nel [[Doubs (dipartimento)|Dipartimento di Doubs]] in [[Francia]], al confine con la [[Svizzera]]. La Repubblica è stata creata con le 11 municipalità di [[Les Alliés]], [[Arcon]], [[Bugny]], [[La Chaux (Doubs)|La Chaux]], [[Gilley (Doubs)|Gilley]], [[Hauterive-la-Fresse]], [[La Longeville]], [[Montflovin]], [[Maisons-du-Bois-Lièvremont]], [[Ville-du-Pont]] e la capitale [[Montbenoît]]. Ha avuto come "presidente" Georgette Bertin-Pourchet, eletta nel [[2006]], un "primo ministro" e numerosi "cittadini". È nata come scherzo tra un albergatore della zona ed un prefetto di passaggio.<ref>{{Cita news|url=http://www.bergamopost.it/chi-e/le-micronazioni-piu-curiose-al-mondo/|titolo=Il Regno di Talossa esiste, eccome!  Ecco le micronazioni più curiose - Bergamo Post|pubblicazione=Bergamo Post|data=16 aprile 2015|accesso=21 giugno 2017}}</ref>
|-
|Valtio
|[[File:Flag of Valtio.svg|30px|centro]]
|2006
|50 m<sup>2</sup> di foresta basata a [[Posio]] in [[Finlandia]], fondata da Ari Peltonen come scherzo. Radio Helsinki e [[Helsingin Sanomat]] ne hanno seguito lo sviluppo. {{senza fonte|Ha anche tentato la partecipazione all'[[Eurovision Song Contest 2007]], ma fu scartato dall'[[Unione europea di radiodiffusione]]}}<ref>http://www.mil.fi/ruotuvaki/?action=read_page&pid=96&aid=1556 {{Webarchive|url=https://www.webcitation.org/6IrH290gC?url=http://www.puolustusvoimat.fi/fi/ruotuvaki/etusivu?action=read_page |data=14 agosto 2013 }} {{Fi}} Mäkäräisten Valtio</ref>.
|-
|}
==Repliche di opere letterarie o cinematografiche==
Queste nazioni sono generalmente il prodotto di gruppi musicali, scrittori, o cineasti, e talvolta hanno un seguito su Internet. Sono le uniche micronazioni che possono diventare famose senza nemmeno provarci.[[File:Isola di Utopia Moro.jpg|miniatura|Illustrazione per ''L'Utopia'' di [[Tommaso Moro]]]]
{| class="wikitable sortable"
! |Nome
! class="unsortable" |Bandiera
! |Fondazione
! class="unsortable" |Descrizione
|-
|[[Grand Fenwick|Ducato di Grand Fenwick]]
|
|1370
|Famosa micronazione del film [[Il ruggito del topo]] (''The Mouse that Roared'') con protagonista [[Peter Sellers]], del 1959.
|-
|[[Ecotopia]]
|
|
|Un romanzo su una nazione che si separa dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e forma una specie di utopia ecologica. Il libro venne pubblicato nel 1975 da Ernest Callenbach.
|-
|[[Ladonia (micronazione)|Ladonia]]
|[[File:Flag of Ladonia.svg|35px|centro]]
|1980
|Creata dall'artista svedese [[Lars Vilks]] come casa per le sculture create da lui in una riserva naturale a nord ovest della [[Contea della Scania|Scania]]<ref>{{cita web|url=http://www.ladonia.net|titolo=Ladonia|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080515222721/http://www.ladonia.net/|dataarchivio=15 maggio 2008}}</ref>
|-
|[[Molvanîa: una terra mai raggiunta dai dentisti|Molvania]]
|
|
|Una nazione fittizia creata come parodia letteraria dei paesi dell'[[Europa orientale|Europa dell'Est]]; è nata in una parodia di una guida turistica
|-
|Neue Slowenische Kunst
|
|1984
|In tedesco significa "Nuova Arte Slovena"; è un gruppo di artisti sloveni che hanno creato una micronazione
|-
|[[Kugelmugel|Repubblica di Kugelmugel]]
|
|1984
|Fondata da un artista austriaco e basata in una casa a forma di sfera a [[Vienna]], nel parco del [[Prater]], è diventata presto un'attrazione turistica
|-
|San Serriffe
|
|
|È un [[pesce d'aprile]] creato dal giornale inglese ''[[The Guardian]]'' il 1º aprile 1977. L'isola fantasiosa è stata descritta in un supplemento di sette pagine e rivisitato dal giornale più volte negli anni successivi
|-
|[[L'Utopia]]
|
|
|di [[Tommaso Moro]] è un famoso regno isolano di fantasia, dove la [[Proprietà (diritto)|proprietà privata]] non esiste, e tutto viene tenuto in comune. Il termine "utopia" è diventato di uso comune come sinonimo di Stato perfetto ed ideale.
|}
==Veicoli di propaganda o protesta sociale==
Queste nazioni sono classificati come veicoli di propaganda e protesta sociale, ma a volte si trasformano in organismi di pubbliche relazioni ovvero di interesse sociale per l'umanità.[[File:Conch Republic FH020010.jpg|miniatura|Il cartello "Welcome to the Conch Republic" all'Aeroporto internazionale di Key West]]
{| class="wikitable sortable"
! |Nome
! class="unsortable" |Bandiera
! |Fondazione
! class="unsortable" |Descrizione
|-
|Akhzivland
|
|
|È una "repubblica indipendente" auto-proclamata, stabilita dal marinaio [[hippy]] [[Israele|israeliano]] Eli Avivi su una spiaggia del [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]] a Akhziv in [[Israele]].<ref>{{Cita web |url=http://www.goworldtravel.com/ex/aspx/articleGuid.%7B672DD612-3DFA-4C10-8A9E-0690F5D275F6%7D/xe/article.htm |titolo=A World of His Own: Eli Avivi |editore=Go World Travel Online Magazine |accesso=14 giugno 2008 |cognome=Miller |nome=Colin |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090724163541/http://www.goworldtravel.com/ex/aspx/articleGuid.%7B672DD612-3DFA-4C10-8A9E-0690F5D275F6%7D/xe/article.htm |dataarchivio=24 luglio 2009 |urlmorto=sì }}</ref>
|-
|Antarcticland
|[[File:Flag of Antarctica.svg|35px|centro]]
|1821<ref>{{Cita web|url=http://www.stateofantarcticland.org/index.php/en/la-storia|titolo=Antarticland - La Storia}}</ref>
|comprendente le terre e le isole dell'[[Antartide]] che si estendono dal [[Polo sud|polo Sud]] al 60° S di latitudine e comprese tra le longitudini 90° W e 135° W, con un'area totale di 1.554.424&nbsp;km², un poco meno del territorio occupato da Portogallo, Spagna, Francia, Italia e Svizzera messe insieme. Il territorio è stato reclamato alle Nazioni Unite con notifica legale in base al diritto [[Ius gentium|jus gentium]] ed a quello di [[autodeterminazione dei popoli]] riconosciuto dalla Carta Magna delle NU da un discendente dello scopritore del continente di ghiaccio: [[Fabian Gottlieb von Bellingshausen]]<ref>{{cita web|url=http://www.antarcticland.it|titolo=Antarcticland|accesso=8 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190118110717/http://www.antarcticland.it/|dataarchivio=18 gennaio 2019|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.defactoborders.org/places/westarctica|titolo=Westarctica – De Facto|accesso=2021-09-16}}</ref>
|-
|Repubblica Conch
|[[File:Flag of Key West, Florida.svg|35px|centro]]
|1982
|Cominciò come una protesta dei residenti e degli esercizi commerciali delle isole delle [[Florida Keys]] contro il blocco stradale dello United States Border Patrol. Rimane come attrazione turistica<ref>{{cita web|url=http://www.conchrepublic.com/|titolo=Conch Republic|accesso=4 novembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20030727162602/http://conchrepublic.com/|dataarchivio=27 luglio 2003|urlmorto=sì}}</ref>
|-
|[[Regno Gay e Lesbo delle Isole del Mar dei Coralli]]
|[[File:Gay flag.svg|35px|centro]]
|2004 - 2017
|Fondato il 14 giugno [[2004]] sulle isole disabitate del Mar di Corallo al largo del [[Queensland]], da un gruppo di attivisti LGBT capitanti da Dale Parker Anderson, in risposta al rifiuto del governo australiano di riconoscere il [[Matrimonio tra persone dello stesso sesso|matrimonio fra persone dello stesso sesso]] in Australia<ref>{{cita web|url=http://www.gayandlesbiankingdom.com/|titolo=Gay and Lesbian Kingdom of the Coral Sea Islands|accesso=6 agosto 2007|dataarchivio=27 giugno 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070627181837/http://www.gayandlesbiankingdom.com/|urlmorto=sì}}</ref><ref name="francobolli">Hanno emesso [[francobollo|francobolli]] (lista non esaustiva).</ref>. Sciolta nel novembre del 2017 in seguito all’approvazione delle leggi sui matrimoni omosessuali.
|-
|[[Hay-on-Wye#King of Hay-on-Wye|Hay-on-Wye]]
|[[File:Flag of Wales.svg|35px|centro]]
|1977
|Città del [[Galles]] che fu dichiarata indipendente dal bibliofilo Richard Booth, con intento pubblicitario al fine di promuovere la città come "città dei libri"<ref>{{Cita web |url=https://www.bbc.co.uk/wales/mid/halloffame/arts/richard_booth.shtml |titolo=BBC - Mid Wales Arts - Richard Booth<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=2 maggio 2019 |dataarchivio=8 novembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121108112432/http://www.bbc.co.uk/wales/mid/halloffame/arts/richard_booth.shtml |urlmorto=sì }}</ref>
|-
|Repubblica dei Piani Sottani
|
|1950
|Repubblica "assoluta indipendente", fondata a [[Grassano]] sui propri terreni (dove aveva anche un ristorante) dal contadino Michele Mulieri, e che fu uno dei primi esempi di micronazione (la seconda più antica in Europa, al momento dell'autoproclamazione). Mulieri rifiutava per protesta, dopo diverse controversie con enti pubblici e politici, di pagare le tasse all'Italia e di iscrivere il figlio all'anagrafe e a scuola.<ref>[http://www.regione.basilicata.it/giunta/site/giunta/detail.jsp?sec=100133&otype=1023&id=2984760 Grassano: "Il Contadino del Sud" che si fece Repubblica]</ref><ref>[http://www.benvenutiasealand.it/michele-mulieri-luomo-che-fu-repubblica/comment-page-1/ Michele Mulieri, l’uomo che fu Repubblica]</ref>
|-
|Repubblica Libera di Wendland
|[[File:Rfw neu.png|35px|centro]]
|1980
|Nata come protesta antinucleare nel [[Circondario di Lüchow-Dannenberg|Lüchow-Dannenberg]], venne rioccupata da centinaia di poliziotti dopo poche settimane<ref>http://germanhistorydocs.ghi-dc.org/sub_document.cfm?document_id=1117 The Anti-Nuclear "Free Republic of Wendland</ref><ref name="non esiste">Hanno cessato di esistere (lista non esaustiva)</ref>
|-
|Repubblica Marittima di Eastport
|
|
|Una zona della città di [[Annapolis]] nel [[Maryland]], che si è "separata" dal resto della città. Esiste ancora come veicolo pubblicitario, e tiene un particolare evento in forma di [[tiro alla fune]] per scopi caritatevoli
|-
|Repubblica Indipendente di Malu Entu
|
|2008
|L'[[Mal di Ventre|isola di Vento cattivo/ Vento avverso]] presso la costa occidentale della [[Sardegna]], disabitata, è stata occupata e proclamata repubblica indipendente<ref>[https://repubblicamaluentu.blogspot.com/ Repubblica Malu Entu<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> il 27 agosto [[2008]] da un gruppo di [[Indipendentismo sardo|indipendentisti sardi]] guidati da [[Salvatore Meloni]], che ha assunto il titolo di Presidente.<ref>V. i numerosi articoli nella stampa nazionale e locale, fra cui http://archiviostorico.corriere.it/2009/febbraio/02/contesa_per_isola_Stato_che_co_9_090202042.shtml e http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/lanuovasardegna/2009/05/21/SO5PO_SO501.html</ref> Il 16 gennaio [[2010]] il medesimo gruppo di attivisti ha occupato l'isolotto di [[Isola Serpentara|Serpentara]] (presso [[Villasimius]]) dichiarandone l'annessione alla Repubblica di Malu Entu<ref>Si veda «L'Unione Sarda» del 17 gennaio 2010: {{cita web |url=http://unionesarda.ilsole24ore.com/Articoli/Articolo/164119 |titolo=Copia archiviata |accesso=17 gennaio 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100120082609/http://unionesarda.ilsole24ore.com/Articoli/Articolo/164119 |dataarchivio=20 gennaio 2010 }}</ref>.
|-
|[[Whangamomona#Republic Day|Repubblica di Whangamomona]]
|[[File:Whangamomona 01.png|35px|centro]]
|1989
|Vennero ridisegnati i confini regionali, con la scusa della connessione alla rete idrica nazionale. Questi nuovi confini vedevano Whangamomona fare parte della regione di [[Manawatu-Wanganui]]. I residenti non concordavano, perché volevano continuare a fare parte della regione di [[Taranaki]] soprattutto per motivi legati alla rivalità tra le rispettive squadre di [[rugby]] regionali, e il 1º novembre 1989, risposero dichiarandosi indipendenti. La città continua a celebrare il Republic Day annualmente e contestualmente elegge democraticamente il presidente.<ref>{{cita web|https://www.milanocittastato.it/citta-del-mondo/le-5-micronazioni-piu-romantiche-del-mondo/|#5 Repubblica di Whangamomona: nata dalla rivalità di due squadre di Rugby}}</ref>
|}
==Micronazioni con motivazione fraudolenta==
È il caso di micronazioni usate per coprire esercizi commerciali abusivi o interamente fraudolenti.
{| class="wikitable sortable"
! |Nome
! class="unsortable" |Bandiera
! |Fondazione
! class="unsortable" |Descrizione
|-
|Aeterna Lucina
|
|1978
|Micronazione australiana fondata dall'auproclamato barone Paul Robert Neuman che reclamò proprietà nel [[Nuovo Galles del Sud]]. Fu origine di frodi per l'emissione di permessi
|-
|Dominion of Melchizedek
|
|1986
|che è noto soprattutto in America e in Italia per le sue attività. È stato condannato in tutto il mondo per promuovere attività bancarie fraudolente e per il coinvolgimento di uno dei suoi fondatori nel tentativo di secessione dell'isola di [[Rotuma]] nelle [[Figi]]<ref>{{Cita web |url=http://www.occ.treas.gov/ftp/Alert/98-38.txt |titolo=Copia archiviata |accesso=20 novembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070218043311/http://www.occ.treas.gov/ftp/Alert/98-38.txt |dataarchivio=18 febbraio 2007 |urlmorto=sì }}</ref>. Nel maggio 2002 sette persone vennero arrestate a Roma per frode esercitata attraverso una banca registrata in questa micronazione
|-
|Nuova Utopia
|
|1990
|voluta da Howard Turney, promotore della longevità di [[Oklahoma City]], al fine di creare un progetto di una nuova nazione su basi [[Libertarismo|libertariste]]. Il progetto venne bloccato dalla corte federale degli Stati Uniti in quanto sembra che fosse solo una copertura per una complessa operazione di investimenti fraudolenti nella costruzione di un'isola artificiale tra [[Honduras]] e [[Cuba]] sul Misteriosa Bank. Tuttavia l'isola non ha mai visto la sua realizzazione<ref>{{cita web|url=http://www.new-utopia.com|titolo=New Utopia}}</ref>
|-
|[[Regno di EnenKio]]
|[[File:Flag of EnenKio.svg|35px|centro]]
|1994
|che pretese l'Atollo Wake nelle [[Isole Marshall]] appartenenti alle [[Isole minori esterne degli Stati Uniti d'America|Isole minori esterne degli Stati Uniti]], è stato condannato per aver venduto passaporti e documenti diplomatici del governo delle Isole Marshall e degli Stati Uniti<ref>{{Cita web |url=http://www.richardsramblings.com/2002/09/15/history-of-wake-island/ |titolo=Richard's Ramblings... History of Wake Island |accesso=20 novembre 2008 |dataarchivio=16 settembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080916210604/http://www.richardsramblings.com/2002/09/15/history-of-wake-island/ |urlmorto=sì }}</ref>. Il 23 aprile [[1998]] il Ministro degli Esteri delle Isole Marshall ha emanato un documento ufficiale denunciando le rappresentative di "EnenKio" e di "Melchizedek" per avere rappresentanze fraudolente<ref>{{cita web|url=http://www.angelfire.com/nv/micronations/marshallnotice.html|titolo=Official Marshall Islands Notices}}</ref>
|-
|Territorio di Poyais
|[[File:Green Cross flag of Florida.svg|35px|centro]]
|1822
|venne inventato dall'avventuriero scozzese ed eroe dell'indipendenza sudamericana [[Gregor MacGregor]] all'inizio del XIX secolo. Sulla base di un territorio garantitogli dal re del popolo Mosquito nell'attuale [[Honduras]], MacGregor creò una delle più elaborate frodi della storia. Facendo presa sui più importanti ambienti politici e finanziari di [[Londra]] con storie false su un bucolico e ricchissimo paese, dichiarò di governare in qualità di benevolo principe sovrano o "Cazique", quando arrivò in Inghilterra nel 1822. Tale frode ebbe un ruolo di rilievo nel favorire la bolla speculativa passata poi alla storia come [[Panico del 1825]]
|}
==Anomalie storiche e aspiranti Stati==
Un piccolo numero di micronazioni hanno l'unico fine apparente di affermarsi come Stati sovrani. Molte di esse sono basate su anomalie storiche o su eccentriche interpretazioni di leggi. Sono micronazioni collocate in territori spesso limitati (e talvolta contesi) e sono tollerati o ignorati dalle nazioni da cui pretenderebbero una secessione.[[File:Map of Sealand with territorial waters-IT.svg|miniatura|[[Principato di Sealand]]]]
{| class="wikitable sortable"
! |Nome
! class="unsortable" |Bandiera
! |Fondazione
! class="unsortable" |Descrizione
|-
|[[Lundy]]
|
|1925
|Isola al largo delle coste occidentali dell'Inghilterra che storicamente (XI–XII secolo) ha goduto di ampia autonomia dall'Inghilterra sotto vari signori. Tra il 1925 e il 1931 i possessori si proclamarono re e coniarono monete senza dichiarare un'indipendenza formale.<ref name="francobolli" /><ref name="non esiste" />
|-
|[[Hutt River|Principato di Hutt River]]
|
|1970 - 2020
|(Formalmente "Hutt River Province"). È una fattoria nell'Australia occidentale di 75&nbsp;km² fondata nel 1970 che, secondo l'interpretazione di alcune leggi della Corona Britannica, è stato affermato che possa dichiarare la sua secessione dall'Australia per essere un principato indipendente. Ha una popolazione di 13.000 abitanti, e quindi è probabilmente la micronazione più popolosa<ref name="francobolli" /><ref>{{cita web|url=http://www.hutt-river-province.com|titolo=Principato di Hutt River|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150813223837/http://www.hutt-river-province.com/|dataarchivio=13 agosto 2015}}</ref>. A causa della crisi economia e della [[Pandemia di COVID-19 in Australia|pandemia di COVID-19]] è dissolto.<ref>{{cita web|https://www.quotidiano.net/magazine/principato-di-hutt-river-1.5412465|Il Principato di Hutt River non esiste più}}</ref>
|-
|[[Principato di Sealand]]
|[[File:Flag of Sealand.svg|30px|centro]]
|1967
|È un sedicente principato situato al largo della costa della [[Gran Bretagna]], in acque non territoriali, su una piattaforma antiaerea abbandonata della [[Seconda guerra mondiale]]<ref name="las2orillas.co">{{Cita web|url=https://www.las2orillas.co/los-cuatro-paises-que-usted-no-conoce/|titolo=Los cuatro países que usted no conoce|sito=Las2orillas|data=19 febbraio 2020|lingua=es|accesso=20 febbraio 2020}}</ref>. Occupata da un gruppo radio pirata nel [[1967]] come base per le proprie operazioni, la piattaforma è anche base operativa di HavenCo, un "paradiso informatico" per il web-hosting sicuro; ha ospitato anche [[Napster]] in uno dei periodi più discussi. Questa micronazione non solo stampa "francobolli" e "monete", ma ha anche alcune rappresentative di atleti<ref>{{cita web|url=http://www.sealandgov.org|titolo=sito web}}</ref>.
|-
|[[Seborga#Il "Principato di Seborga"|Principato di Seborga]]
|[[File:Flag of the Principality of Seborga -v.svg|30px|centro]]
|1963
|In base alla presunta non annessione con documenti ufficiali, il Comune di [[Seborga]], in [[Italia]], è ritenuto da alcuni suoi abitanti un principato indipendente, in base a notizie risalenti al [[Medioevo]] e all'[[Storia moderna|Età Moderna]]. Rispettano in ogni caso tutte le leggi italiane, comprese le tasse e il voto.<ref name="las2orillas.co" />
|-
|Regno dell'Umanità
|[[File:Flag of the Kingdom of Humanity.svg|30px|centro]]
|1878
|Micronazione fondata nelle [[Isole Spratly]] tra Filippine e Vietnam dall'inglese James George Meads che si proclamò re Giacomo I; a differenza di altre, venne riconosciuta da alcuni stati come la [[Gran Bretagna]]. Ebbe anche un'università e una popolazione di circa 7000 persone fino a che le isole vennero occupate prima dalla [[Francia]] e poi dal [[Giappone]], nel [[1939]], costringendo il sovrano a fuggire in Australia. Erede di questo regno è oggi la Repubblica di Morac-Songhrati-Meads.
|-
|[[Regno di Araucanía e Patagonia]]
|[[File:Flag of the Kingdom of Araucanía and Patagonia.svg|30px|centro]]
|1860
|Questo "regno" sudamericano fu proclamato dell'avventuriero francese [[Orélie Antoine de Tounens]]. L'estensione territoriale rivendicata era assai vasta.<ref name="non esiste" />
|-
|[[Regno di Redonda]]
|[[File:Flag of the Kingdom of Redonda.svg|30px|centro]]
|1865
|[[Redonda]], un'isola disabitata di circa 3&nbsp;km² del gruppo delle Leeward nelle [[Indie occidentali|Indie Occidentali]], fu per breve tempo indipendente. Oggi l'isola appartiene allo stato di [[Antigua e Barbuda]].
|-
|[[Tavolara#La leggenda del "regno di Tavolara"|Regno di Tavolara]]
|[[File:Flag of Tavolara.svg|65px|centro]]
|
|[[Tavolara]] è un'isola della costa nord-est della [[Sardegna]], che nel 1836 sarebbe stata riconosciuta come regno dal re [[Carlo Alberto di Savoia|Carlo Alberto]] di Savoia; "di fatto" rientrò nel territorio del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], all'atto della proclamazione di quest'ultimo, il 17 marzo [[1861]]<ref name="non esiste" />.
|-
|[[Isola delle Rose (micronazione)|Repubblica Esperantista dell'Isola delle Rose]](Esperanta Respubliko de la Insulo de la Rozoj)
|[[File:Flag of Rose Island.png|30px|centro]]
|1968 - 1969
|Piattaforma artificiale nell'[[Mare Adriatico|Adriatico]], 500 metri fuori dalle acque territoriali italiane, al largo di [[Torre Pedrera]], nota anche come "Libero Territorio dell'Isola delle Rose", a opera dell'ingegnere bolognese [[Giorgio Rosa]], costruita dal 1958 al 1967 e il 1º maggio [[1968]] autoproclamò lo status di Stato indipendente.<ref name="francobolli" /><ref name="non esiste" />.
|-
|Repubblica del Fiume Indiano
(''Republic of Indian Stream'')
|
|1832-1835
|Territorio residuale sul luogo dell'attuale città di [[Pittsburg (New Hampshire)]], nacque da un'anomalia geografica lasciata irrisolta dal [[Trattato di Parigi (1783)|Trattato di Parigi]] che mise fine alla [[Guerra d'indipendenza americana|Rivoluzione americana]]. Risale al periodo dal [[1832]] al [[1835]] e fu reclamato sia dagli Stati Uniti che dal [[Canada]]<ref name="non esiste" />.
|-
|Repubblica di Morac-Songhrati-Meads
|
|1959
|È una micronazione stabilita nelle [[Isole Spratly]] da Christopher Schneider nel [[1959]] con l'obiettivo di rimpiazzare il precedente Regno dell'Umanità (di cui si è detto sopra), a cui succedette, nominando Schneider come "capo di Stato" e Morton Mead, l'"erede" formale dell'antico regno, come ambasciatore alle Nazioni Unite. Esiste un "governo in esilio" in [[Australia]]<ref name="non esiste" />.
|-
|}
==Progetti di nuove nazioni==
[[File:MinervaReef3.jpg|upright=1.4|miniatura|Sbarco nella [[Repubblica di Minerva]]]]Il progetto di nuove nazioni sono focalizzati a fondare completamente delle nuove nazioni in senso reale. Tipicamente hanno l'obiettivo di creare isole artificiali (alcune realmente costruite).
{| class="wikitable sortable"
! |Nome
! class="unsortable" |Bandiera
! |Fondazione
! class="unsortable" |Descrizione
|-
|Operazione Atlantide
|
|
|agli inizi degli anni '70 un gruppo libertario di [[New York]] progettò la costruzione di un battello chiamato ''Freedom'' con cui navigare i [[Caraibi]], e mettere qui le ancore in maniera permanente. Il battello affondò in un uragano insieme al suo progetto.
|-
|[[Asgardia]]
|
|2016
|progetto di creazione di una micronazione che basa il proprio territorio nello [[Spazio (astronomia)|spazio]], creata dal presidente del comitato scientifico dello spazio dell'[[UNESCO]], [[Igor Ashurbeyli]]. La micronazione è formata da 1 048 016 asgardiani.
|-
|Principato di Freedonia
|[[File:Flag of Freedonia.svg|30px|centro]]
|2001
|un progetto libertario che aveva tentato di comprare un territorio dal [[sultano]] di [[Adal|Awdal]] nel [[Somaliland]] nel 2001. Il risultato fu una rivolta pubblica con la morte di un civile.
|-
|Progetto Oceania (o anche "Progetto Atlantide")
|
|
|era un altro progetto di natura libertaria che voleva creare un'isola artificiale. Raccolse 400.000 dollari prima di cadere in [[bancarotta]] nel 1994<ref>[http://oceania.org/ The Oceania Project], accessed November 9, 2006</ref>.
|-
|[[Repubblica di Minerva]]
|[[File:Flag Minerva.svg|30px|centro]]
|1972
|un altro progetto libertariano che aveva l'obiettivo di costruire un'isola sul reef Minerva a sud delle [[Figi]] nel 1972. L'isola venne realizzata ma il gruppo venne espulso dalla truppe di [[Tonga]], che poi annessero formalmente l'isola.<ref name="non esiste" /><ref>{{Cita web|url=https://www.defactoborders.org/places/minerva|titolo=Minerva – De Facto|accesso=2021-09-16}}</ref>
|-
|[[Liberland|Libera Repubblica di Liberland]]
|[[File:Flag of Liberland.svg|30px|centro]]
|2015
|Fondata da Vít Jedlička<ref>[https://www.repubblica.it/ambiente/2016/06/07/news/liberland_eco-141495896/ La Republica - Liberland, lo Stato minuscolo ha deciso: sarà ecosostenibile e carbon free]</ref><ref>[https://www.corriere.it/esteri/15_aprile_20/vit-fondatore-stato-libero-liberland-7-km-quadrati-no-tasse-bedbbf9a-e779-11e4-95de-75f89e715407.shtml Il Corriere della Sera - Vit, il fondatore dello Stato libero di Liberland: 7 km quadrati e no tasse]</ref> il 13 aprile 2015 in un territorio compreso tra [[Croazia]] e [[Serbia]] e non appartenente ai due stati<ref>[http://www.ilgiornale.it/news/mondo/liberland-vit-jedlicka-1120613.html Il Giornale - Liberland, uno Stato senza tasse nato tra la Serbia e la Croazia]</ref><ref>[https://www.balcanicaucaso.org/aree/Croazia/Liberland-la-terra-di-tutti-e-di-nessuno-161500 Osservatorio Balcani e Caucaso TransEuropa - Liberland: la terra di tutti e di nessuno]</ref>.
|}
==Altri casi==
*In [[Europa]]:
**[[Repubblica di Bosgattia]]
**[[Romkerhall]] ([[Germania]])
**[[Île d'Or]] ([[Francia]])
*In [[Oceania]]:
**Aramoana ([[Nuova Zelanda]])<ref name="francobolli" /><ref name="non esiste" />
**Principato di Marlborough (Australia)<ref name="non esiste" />
**Rainbow Creek (Australia)<ref name="non esiste" />
*Senza territorio:
**[[Asgardia]]
**[[Granducato di Avram]] (Australia)
*Progettate o tentate ma non realizzate:
**[[Celestia (micronazione)|Celestia]] (rivendicava la sovranità sull'[[Universo]] eccettuata la [[Terra]])
**[[Frestonia]] (Freston Road a [[Notting Hill]], [[Londra]])
==Note==
<references />
==Voci correlate==
*[[Micronazione]]
==Bibliografia==
*{{cita libro|lingua=fr|autore=Graziano Graziani|traduttore=Stéphanie Leblanc|titolo=Passeport pour l'utopie. Micronations, un inventaire|anno=2020|editore=Éditions Plein Jour|città=Paris|isbn=978-2-37067-047-2}}
==Collegamenti esterni==
*{{cita web | 1 = http://mw.micronation.org | 2 = Lista delle micronazioni | accesso = 19 luglio 2019 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160621021559/http://mw.micronation.org/ | dataarchivio = 21 giugno 2016 | urlmorto = sì }}
*{{cita web|http://www.unrepresentedunitednations.org/it|Organizzazione delle Nazioni Non Rappresentate}}
*{{cita web | 1 = http://micronations.wikia.com/wiki/List_of_micronations | 2 = MicroWiki | accesso = 6 settembre 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20151105134111/http://micronations.wikia.com/wiki/List_of_Micronations | dataarchivio = 5 novembre 2015 | urlmorto = sì }}
*{{cita web|url=http://www.micronationconference.com/delegates.html|titolo=Delegates|sito=Polination - International Conference on Micronations|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151225232602/http://www.micronationconference.com/delegates.html|dataarchivio=25 dicembre 2015}}
*{{cita web|http://unpo.org/members.php|Lista dei Membri dell'Organizzazione delle nazioni e dei popoli non rappresentati, in acronimo UNPO (dall'inglese Unrepresented Nations and Peoples Organization)|lingua=en}}
{{controllo d'autorità}} {{portale|diritto|geografia|politica}}
==Bibliografia==
==Bibliografia==


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