Semiotica del dogma dell'Immacolata Concezione nelle immagini devozionali: differenze tra le versioni

Nessun oggetto della modifica
Riga 94: Riga 94:
Tra i passi dell’Antico Testamento, il libro della Genesi presenta Eva come prefigurazione di Maria (cfr. Gen 3,15). Nel Nuovo Testamento, invece, Pio IX dà grande risalto a due versetti del Vangelo di San Luca: Lc 1,28, dove la Madonna è chiamata dall’arcangelo Gabriele “Piena di grazia” e a Lc 1,42, dove Elisabetta le dice: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo”.
Tra i passi dell’Antico Testamento, il libro della Genesi presenta Eva come prefigurazione di Maria (cfr. Gen 3,15). Nel Nuovo Testamento, invece, Pio IX dà grande risalto a due versetti del Vangelo di San Luca: Lc 1,28, dove la Madonna è chiamata dall’arcangelo Gabriele “Piena di grazia” e a Lc 1,42, dove Elisabetta le dice: “Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo”.


Fu Papa Pio IX l'8 dicembre 1854 con la bolla Ineffabilis Deus, a sancire come la Vergine Maria sia stata preservata dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.<blockquote>''«[...] dichiariamo, affermiamo e stabiliamo che è stata rivelata da Dio la dottrina che sostiene che la beatissima Vergine Maria, nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale; pertanto, questa dottrina dev'essere oggetto di fede certo ed immutabile per tutti i fedeli.»''</blockquote>'''Segni'''
Fu Papa Pio IX l'8 dicembre 1854 con la bolla Ineffabilis Deus, a sancire come la Vergine Maria sia stata preservata dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.<blockquote>''«[...] dichiariamo, affermiamo e stabiliamo che è stata rivelata da Dio la dottrina che sostiene che la beatissima Vergine Maria, nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale; pertanto, questa dottrina dev'essere oggetto di fede certo ed immutabile per tutti i fedeli.»''</blockquote>'''Segni distintivi (fine XVIII sec.)'''
 
"M", FALCE LUNARE, GLOBO, CORONA<ref>https://www.luoghiartemarcucci.it/portfolio_page/b-06-immacolata-concezione/</ref>
 
'''Segni generali'''


GIGLIO
GIGLIO
825

contributi