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Vi preghiamo di segnalare altri articoli (testi) contenenti commenti pubblici sulla faccenda all'indirizzo [http://mailto:renato.ongania@studio.unibo.it renato.ongania@studio.unibo.it] per continuare la raccolta di opinioni pubbliche su "Sinner e le tasse". La metodologia seguita in questa circostanza è oggettivare la fenomenologia della comunicazione rispetto all'argomento. Seguendo il metodo scientifico, la fase qui richiamata è quella dell'Osservazione, e nello specifico, l'osservazione è una compilazione di articoli di giornali italiani che trattano l'argomento. Non importa quanto siano approssimativi o fallaci. Siamo interessati alla fenomenologia della comunicazione. Ovviamente si tratta di una fase di raccolta di opinioni, non è possibile entrare nel merito delle opinioni stesse. Al completamento della fase di osservazione seguiranno delle ipotesi, un esperimento e la comunicazione dei risultati, a cui possono seguire conferme o smentite. Dubitare sempre, mettersi in discussione ed essere aperti alle critiche sono alcune delle caratteristiche cruciali per fare scienza. L'epistemologo della scienza Thomas S. Kuhn nel suo ''La struttura delle rivoluzioni scientifiche'' afferma che ogni indagine scientifica avviene all'interno di un paradigma, quello attuale è indubbiamente di un giornalismo disinformante. Un altro meccanismo di cui siamo consapevoli, è il truth-default mechanism (Levine, 2019) - significa che per default noi siamo portati a considerare vero tutto ciò che leggiamo e ascoltiamo. In maniera strumentale per questo scritto consideriamo le opinioni come "veritiere" di default, assecondando tale meccanismo, salvo analizzarle in un secondo momento rispetto al loro valore di verità. | Vi preghiamo di segnalare altri articoli (testi) contenenti commenti pubblici sulla faccenda all'indirizzo [http://mailto:renato.ongania@studio.unibo.it renato.ongania@studio.unibo.it] per continuare la raccolta di opinioni pubbliche su "Sinner e le tasse". La metodologia seguita in questa circostanza è oggettivare la fenomenologia della comunicazione rispetto all'argomento. Seguendo il metodo scientifico, la fase qui richiamata è quella dell'Osservazione, e nello specifico, l'osservazione è una compilazione di articoli di giornali italiani che trattano l'argomento. Non importa quanto siano approssimativi o fallaci. Siamo interessati alla fenomenologia della comunicazione. Ovviamente si tratta di una fase di raccolta di opinioni, non è possibile entrare nel merito delle opinioni stesse. Al completamento della fase di osservazione seguiranno delle ipotesi, un esperimento e la comunicazione dei risultati, a cui possono seguire conferme o smentite. Dubitare sempre, mettersi in discussione ed essere aperti alle critiche sono alcune delle caratteristiche cruciali per fare scienza. L'epistemologo della scienza Thomas S. Kuhn nel suo ''La struttura delle rivoluzioni scientifiche'' afferma che ogni indagine scientifica avviene all'interno di un paradigma, quello attuale è indubbiamente di un giornalismo disinformante. Un altro meccanismo di cui siamo consapevoli, è il truth-default mechanism (Levine, 2019) - significa che per default noi siamo portati a considerare vero tutto ciò che leggiamo e ascoltiamo. In maniera strumentale per questo scritto consideriamo le opinioni come "veritiere" di default, assecondando tale meccanismo, salvo analizzarle in un secondo momento rispetto al loro valore di verità. | ||
== Dubbi sulle opinioni liberamente espresse == | |||
PANATTA afferma di non discutere le scelte, tuttavia contrappone una propria scelta fatta a suo tempo, comunicando implicitamente che "lui ha fatto una scelta diversa". La contrapposizione non è ulteriormente sostanziata da elementi oggettivi che l'hanno portato a fare quella scelta. Un secondo implicito è che Sinner ha fatto una scelta, cioè poteva non andare a Montecarlo ma ci è andato. Qui è da rilevare una fallacia cognitiva (bias di conferma) sul fatto che sia esistita una scelta con delle alternative per Sinner. | |||
PIETRANGELI introduce una difesa preventiva adducendo che Sinner non ha violato la legge, e si sottrae ad un giudizio morale, anzi ammette che ad alcuni possa non piacere la scelta di Sinner. Inoltre porta il proprio caso personale come prova di normalità e ligittimità (bias di conferma). | |||
CAZZULLO trasforma la propria intuizione, e cioè che la scelta di Sinner sia dovuta a ragioni di opportunismo fiscale, al rango di una tesi (effetto Dunning-Kruger). | |||
DIMITRI fonda le proprie argomentazioni sulla tesi di Cazzullo e su una proposta di Condacons, convalidando entrambe senza fare il lavoro, cioè non fornendo alcun elemento aggiuntivo atto a convalidare le due proposte. | |||
LAVAZZA presenta la stessa fallacia cognitiva di Cazzullo. | |||
== Cosa dice il Fisco? == | == Cosa dice il Fisco? == |
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