Reliquie di Steve Jobs, uno sguardo semiotico

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Steve Jobs (2010).

Questo progetto vuole dare uno sguardo semiotico alle reliquie di Steve Jobs per i fan di Apple, partendo da una notizia di marketing firmata da Luca Pierattini e pubblicata l'11 dicembre 2020 e pubblicata da GQ.[1]

(A cura di Renato Ongania, Corso di Laurea magistrale in Semiotica, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna)

iPhone 12 Pro, l'edizione limitata con un frammento del dolcevita di Steve Jobs

Cover in oro a 18 carati, un pezzetto dell'indumento e l'autografo di Steve Jobs. Quanto costa la versione speciale dello smartphone dedicata al fondatore di Apple

Di Luca Pierattini

Caviar ha realizzato una versione speciale di iPhone 12 Pro dedicata a Steve Jobs e al decimo anniversario dell'iPhone 4 - l'ultimo smartphone curato e presentato dal fondatore di Apple. L’imprenditore è morto nel 2011 ma ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore degli appassionati del marchio ed è proprio per questo che l’azienda russa ha deciso di ricordare Jobs con un’edizione limitata dell’ultimo smartphone Apple, uscito meno di un mese fa, in tre colori, nero, bianco e oro, rinominandola iPhone 12 Pro Jobs 4.

Com'è l'iPhone 12 Pro Jobs 4

Se la parte anteriore del telefono è rimasta intatta, sul retro ognuno dei 10 esemplari previsti avrà un pezzetto del dolcevita originale di Jobs proprio sopra il logo della Mela. E sulla parte inferiore della cover ci sarà anche lo slogan più famoso di Cupertino dell’era Jobs - «Think different»insieme all’autografo dell’ex amministratore delegato «come simbolo del suo tempo, una garanzia di qualità», scrive Caviar sul sito ufficiale. Stando alla descrizione dei modelli sul sito, la versione bianca sarà smaltata e avrà una mela in argento sterling 925, mentre quella dorata sarà davvero di lusso visto che la cover sarà realizzata in oro a 18 carati, con il logo realizzato in oro 750.

L’obiettivo dell’azienda russa è di rendere unici gli oggetti che utilizziamo nella quotidianità, partendo proprio dagli smartphone. Invece di possedere un semplice telefono del valore di mille euro, questa originale gioielleria mette nelle mani dei più facoltosi uno strumento che consenta loro di mostrare al mondo il loro status symbol, tempestandolo di rubini o pietre preziose e urlando ai quattro venti le loro capacità di spesa. In questo caso si tratta di aggiungere allo smartphone un simbolo, un vero e proprio marchio di fabbrica che ha reso celebre nel mondo Jobs e le sue presentazioni Apple nell’ennesimo tentativo della gioielleria russa di far colpo sui propri clienti facoltosi.

Quanto costeranno i nuovi iPhone 12 Pro Jobs 4

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E quest’anno, per la prima volta, Caviar ha deciso di andare ancora oltre inserendo nel proprio catalogo 30 esemplari di sneakers New Balance 991, (Un altro omaggio, le New Balance 990 erano le più amate da Steve Jobs)[2] personalizzate per i fan Apple che includono anche un pezzo di dolcevita di Jobs e una piccola piastrina in titanio con lo slogan "Think different".

iPhone 12 Pro con reliquia. Siamo di fronte a un reliquiario 2.0?[3]

A tutti gli effetti, il dispositivo di senso che contiene un elemento significante come una reliquia di secondo ordine (per estensione alla classificazione delle reliquie dei santi cristiani), è propriamente un reliquiario.

Elettronico, portatile, di uso quotidiano, con un ciclo di vita limitato.

Se diviene interattivo rientra in un paradigma 2.0, ma per validare tale ipotesi paradigmatica occorre indagare la qualità dell'interattività dell'iPhone 12 Pro Jobs 4.

Interattività

Lo smartphone della Apple commercializzato da Caviar, può essere visto come un "ostensorio laico" con riferimento alla vita del suo genio creativo, ma la sua funzione primaria rimane l'usabilità come smartphone, la reliquia un arricchimento di valore e di significato, una specie di gioiello.

CONCLUSIONE

Non pare vi siano elementi interattivi rispetto alla vita di Steve Jobs nel prodotto proposto. Quindi innovazione sì, ma non ancora reliquia 2.0.

Resta da chiedersi se tale "sacrificio funzionale" sia stato spinto dalla necessità di dover mettere sul mercato un prodotto utilizzabile, quindi soggetto a usura, e se nelle fasi del Marketing Mix, non avesse dovuto trovare più spazio la funzione conservativa del reliquiario.

Sneakers New Balance 991. Primo esempio di reliquiario calzabile?

Conosciamo reliquiari da trasportare durante le processioni, da mettere al collo, anelli, spille e chiaramente teche.

CONCLUSIONE

Forse siamo di fronte ad un primo esempio di reliquiario calzabile, tuttavia non diverso dai reliquiari classici, salvo l'usura a cui il reliquiario è soggetto, una innovazione che muta la funzione del reliquiario da contenitore per conservare a semplice contenitore della reliquia. Quindi una degradazione funzionale.

Resta da chiedersi se tale "sacrificio funzionale" sia stato spinto dalla necessità di dover mettere sul mercato un prodotto utilizzabile, quindi soggetto a usura, e se nelle fasi del Marketing Mix, non avesse dovuto trovare più spazio la funzione conservativa del reliquiario.

CONCLUSIONI

Con questo genere di reliquiari (smartphone e scarpe) si perde una connotazione specifica che ha caratterizzato i reliquiari sino ad ora osservati, la conservazione della reliquia nel tempo a venire.

Gli smartphone che conservano nella scocca una reliquia, sono destinati ad esaurire il proprio ciclo vitale (cfr. Life Cycle Assesment) entro breve, massimo due anni.

Le scarpe che conservano una reliquia, anch'esse, sono destinate a deperirsi entro breve, forse 3 o 6 mesi a seconda dell'uso.

Resta da indagare se tra i consumatori di tali reliquiari vi sia la tendenza a ritardare la End of Life del proprio prodotto, in tal caso si potrebbe osservare, dal punto di vista del marketing, una perdita di valore per le vendite successive.

Note